I vigneti del Sud-Ovest sono stati riconosciuti come “itinerario culturale europeo” dal Consiglio d’Europa nel giugno 2022. L’Associazione dei Vini del Sud-Ovest (IVSO l’acronimo francese) è la prima delle organizzazioni vitivinicole ad impegnarsi, attraverso l’itinerario europeo “ITER VITIS, il cammino delle viti” e il cammino di Santiago de Compostela. Diamo uno sguardo a questa vasta area vitivinicola che organizza la sua offerta attraverso ITER VITIS. Come? Perché?
In sintesi
- I vini del sud-ovest?
- ITER VITIS, il cammino delle viti: che cos’è?
- Iter VITIS sulle vie del vino del sud-ovest: Perché?
- “Da San Giacomo Apostolo a San Vincenzo”: un calendario di conferenze e degustazioni
Vini del sud-ovest?
Cos’hanno in comune l’Indicazione Geografica Protetta (IGP) Aveyron, la IGP Landes e la IGP Périgord? Appartengono ai vasti vigneti del Sud-Ovest, così come le Denominazioni di Origine Protetta (DOP) Irouléguy, Gaillac e Cotes de Millau. In totale, questa zona vitivinicola raggruppa 29 DOP e 13 IGP tra l’Oceano Atlantico, i Pirenei e il Massiccio Centrale. Si estende su 13 dipartimenti distribuiti in 2 regioni, l’Occitania e la Nuova Aquitania, per un totale di 55.452 ettari di vigneti.
Questa è la culla di 130 vitigni emblematici e/o del patrimonio, come il Malbec per la denominazione Cahors, la Négrette per Fronton, il Fer Sevadou per Gaillac, il Tannat per Madiran o il Manseng per Jurançon. Tale zona vitivinicola, in termini di volume, è il quarto vigneto della Francia. La sua produzione ha raggiunto i 3,6 milioni di ettolitri (nel 2020), di cui il 55% corrisponde al vino bianco (secco e liquoroso), il 32% al vino rosso e il 13% al vino rosato. Raggruppa 8.261 aziende agricole, 28 cantine sociali che generano, secondo l’associazione, 1 miliardo di ricavi con le vendite e 13.000 posti di lavoro.
ITER VITIS, il cammino delle viti: Che cos’è?
Il piano degli itinerari culturali mira a promuovere patrimoni di carattere transnazionale come l’Itinerario europeo delle abbazie cistercensi, le Rotte dell’olivo o l’Itinerario Culturale Europeo della Vite e del Vino “ITER VITIS, il cammino delle viti”. Al momento ci sono 48 itinerari con venti paesi partecipanti, dalla Georgia passando attraverso il Libano fino a raggiungere i vigneti del Sud-Ovest.
“Iter VITIS, il cammino delle viti” è stato certificato dal 2009 dal Consiglio d’Europa – spiega Emanuela Panke, presidente di ITER VITIS. Alla base di ITER VITIS c’è un’idea fondamentale: la cultura del vino, la vinificazione e i paesaggi vitivinicoli sono particolarmente rilevanti per la cucina europea e quella mediterranea. Già a partire dal processo di domesticazione della vite, l’evoluzione di questa coltura e la sua diffusione hanno rappresentato un grande passo per l’umanità. I vigneti hanno plasmato il territorio e le usanze delle persone che vi abitano. Da un territorio all’altro, il vino è un messaggio che viaggia e permette di viaggiare. È quindi un simbolo delle identità europee.
L’obiettivo di ITER VITIS, il cammino delle viti, è quello di costruire ponti tra viticoltura, turismo, cultura e patrimonio agricolo.
ITER VITIS sulle vie del vino del Sud-Ovest: Perché?
Questa certificazione consentirà ai vini del Sud-Ovest di accrescere il prestigio del suo vasto territorio ed esaltarne l’arte, nonché di sensibilizzare i viticoltori, gli abitanti, le autorità e i visitatori alla dimensione patrimoniale, culturale ed ecologica della vigna del Sud-Ovest, al di là della dimensione produttiva. “La cultura è un valore aggiunto per gli enoturisti. Con i vigneti del Sud-Ovest, svilupperemo il turismo del vino dalle molteplici attività”, afferma Emanuela Panke.
“Da Santiago Apostolo a San Vincenzo”: un calendario di conferenze e degustazioni
Un primo esempio di sinergia tra questi itinerari culturali è rappresentato dal Cammino di Santiago di Compostela e dai vigneti del Sud-Ovest. Conferenze e degustazioni* sono organizzate nella zona vitivinicola dal 25 luglio 2022, festa di San Giacomo Apostolo (Santiago de Compostela), al 19 gennaio 2023, festa di San Vincenzo, patrono dei viticoltori. E questo è solo l’inizio.
Fonti : ITER VITIS Route, www.vignobles-sudouest.fr, Anne Schoendoerffer, © AdobeStock/SpiritProd33
*Date e luoghi delle conferenze (ordine del giorno attualmente in costruzione)
25 luglio 2022: vigneto di Irouleguy
22 settembre 2022: vigneto di Estaing
20 ottobre 2022: vigneto di Gaillac
26 novembre 2022: vigneto di Gers
15 dicembre 2022: vigneto di Fronton
19 gennaio 2023: vigneto di Cahors